Sassofono

Presentazione a cura del Prof. Carlo Travierso

 

Il sassofono (detto anche sax), è uno strumento musicale ideato attorno al 1840 dal costruttore di strumenti belga Adolphe Sax. Combina, nella sua costituzione, l’ancia semplice, il bocchino del clarinetto con un corpo metallico e una forma conica, in versione ampliata, del tubo dell’oboe.

La qualità timbrica va dal dolce, flautato e morbido, al freddo e metallico, e grazie alle sue doti di espressività e duttilità.è cresciuto velocemente di importanza sulla scena musicale mondiale.

Inizialmente venne adottato nelle bande militari ma subito si pose all’attenzione del mondo musicale accademico tanto che, man mano che cominciarono a formarsi i primi virtuosi dello strumento, dapprima autori poco conosciuti come Jean Baptiste Singelée e George Castner e, in seguito, autori di un certo peso quali Berlioz, Bizèt, Saint Saens, Massenet iniziarono ad inserire il sassofono nelle loro opere.

 

Dai primi del Novecento si interessarono progressivamente a questo strumento compositori del calibro di C. Debussy, H. Villa Lobos, M. Ravel, D. Milhaud, A. Glazunov, i quali composero finalmente concerti appositamente per sassofono, donandogli finalmente dignità al pari degli strumenti storicamente utilizzati nella musica classica. In seguito subentrarono grandi esecutori classici, nonché grandi didatti e validi compositori, quali Marcel Mulè, J. Marie Londeix , Sigurd Rascher, musicisti ai quali si deve il vero sviluppo di una moderna didattica del sassofono, tanto che i loro studi rappresentano ancora un nodo essenziale nella maturazione artistica di ogni sassofonista. Sempre dai primi decenni del secolo il sassofono è diventato lo strumento principe di un nuovo genere musicale che stava nascendo in quel periodo: il Jazz. Insieme ad esso si può dire si sia evoluto (anche dal punto di vista tecnico-costruttivo), dai grandi padri dello strumento, ovvero Lester Young e Coleman Hawkins passando per Charlie Parker, John Coltrane e Stan Getz fino Michael Breker o Joshua Reedman. Probabilmente proprio nella musica Jazz e dalla musica Jazz il sassofono ha ricevuto quella consacrazione che lo ha reso strumento tra i più popolari, in virtù certo della grande diffusione avuta grazie alle grandi big-bands americane e dai suoi musicisti che hanno saputo sviscerarne, più che in ogni altro genere, le possibilità per quanto riguarda l’aspetto tecnico, il colore, ma ancor più per quello espressivo.

 

La programmazione didattica offerta si muove tradizionalmente sulla acquisizione di iniziali competenze fondamentali quali controllo del suono, sviluppo della tecnica attraverso lo studio delle scale e degli arpeggi, lettura a prima vista, esecuzione di studi tecnici e melodici, ed in seguito rispecchia fedelmente la storia e l’evoluzione dello strumento, dividendosi tra lo studio del repertorio classico (brani originali o trascrizioni) e l’acquisizione dello stile e della pronuncia jazzistica nonché di prime nozioni di improvvisazione. Le lezioni sono individuali sia nel corso di primo che in quello di secondo strumento.

 

Qui di seguito un estratto del programma di studio:

 

Primo biennio

Lacour – 50 Etudes Faciles et Progressives

Salviani – Studi per Sassofono, Volume 1-2

Mule – 24 Etudes Faciles

Voxman – Selected Duets For Saxophone Vol. 1-2

Lennie Niehaus – Jazz Conception For Saxophone Basic 1-2

Brani progressivi per sassofono e pianoforte e/o più saxofoni.

 

Secondo biennio e Quinto anno

Lacour – 50 Etudes Faciles et Progressives Vol.2

Klosé – 25 Esercizi Giornalieri – 25 Studi Meccanismo

Salviani – Vol. 2 – Vol. 4

Ferling – 48 Studi

H Voxman – Selected Duets For Saxophone Vol. 2

Lennie Niehaus – Jazz Conception For Saxophone Basic 2 – Intermediate

Brani progressivi per sassofono e pianoforte e/o più saxofoni, anche di elevata difficoltà

 

Obiettivi formativi

 

  • Postura.
  • Respirazione.
  • Emissione del suono legato e staccato
  • Suono e intonazione.
  • Fraseggio.
  • Lettura della notazione musicale applicata allo strumento fino a quattro alterazioni.
  • Repertorio musicale.